Il marchio Gucci è ormai conosciuto in tutto il mondo come una delle case di moda più lussuose e di prestigio. Ma si conosce veramente l’evoluzione della sua scalata verso il successo?
Partiamo dal conoscere meglio la storia del suo fondatore.
Guccio Gucci e la sua ispirazione
Guccio Gucci nasce a Firenze (1881-1953) e all’età di 17 anni decide di prendere in mano la sua vita a seguito di un litigio con il padre e il fallimento della sua bottega artigiana. Si trasferisce all’estero dove inizialmente si stabilisce a Parigi e successivamente a Londra dove inizia a lavorare al Savoy Hotel. Qui entra in contatto con la moda altolocata e borghese dei clienti, in particolare rimane affascinato dalle borse e le valige dei prestigiati ospiti. Inizia così a sviluppare uno spiccato senso del buon gusto, della qualità e dello stile.
Quattro anni dopo, Guccio torna a Firenze dove si sposa e ricomincia a lavorare con il padre.
Continua ad acquisire esperienza nel settore passando da una bottega all’altra, in particolare lavora a Milano in un negozio di pelletteria, del quale diventa direttore.
La mancanza nei confronti della sua amata città, però, inizia a farsi sentire. Decide così definitivamente di aprire il suo primo negozio a Firenze, Azienda individuale Guccio Gucci, una piccola bottega dove vende valigie in pelle importate. Negli anni successivi, riscuote grande successo, fino al punto di aprire anche diversi laboratori e fabbriche.
Nonostante la scarsità dei materiali negli anni successivi all’ascesa fascista, Guccio riesce a difendersi eccellentemente sperimentando materiali diversi, che diventeranno poi dei modelli iconici per il suo marchio.
Sempre negli anni Trenta, lancia le prime handbags, diventando sempre più conosciuto e apprezzato e aprendo nel ‘38 il suo primo negozio a Roma e a Milano.
Lo sviluppo internazionale e la continuità del brand…
Il marchio Gucci era ormai diventato internazionale dopo la morte del suo fondatore, con negozi a Roma, a Milano e a New York. L’unione dei figli contribuì alla riuscita e al mantenimento del brand, fino a portarlo dov’è ora, con i suoi oltre 500 negozi e continuando a rappresentare l’eccellenza del made in Italy nel mondo.
Dopo più di 100 anni, il logo della doppia G continua ad appassionare ognuno di noi, sempre pronto a regalare classe, innovazione e qualità ai suoi clienti.
E voi? Conoscevate la storia che si celava dietro questo famoso marchio?
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