La Paris Fashion Week Men 2025 è in corso in questi giorni, portando alla ribalta a Parigi le collezioni primavera-estate 2026 e inaugurando un confronto diretto con Milano, appena conclusa. Ecco un’analisi dettagliata, con uno sguardo alle passerelle parigine, alle strade e alle differenze stilistiche tra le due capitali della moda maschile.
Origini e vocazione delle due settimane moda
Parigi, storicamente, ha rappresentato il cuore pulsante dell’alta moda: qui le collezioni homme creadono un dibattito culturale autorevole, con costumi tradizionali e sperimentazioni radicali che interrogano la mascolinità e l’identità . Milano, al contrario, ha consolidato un’estetica legata all’artigianalità e al pragmatismo sartoriale, un equilibrio tra classicismo e comfort che ha definito un menswear accessibile ma raffinato .
Attualità: Parigi in passerella
Pharrell Williams per Louis Vuitton
Pharrell ha aperto in grande con una collezione caratterizzata dal “quiet luxury”: tinte neutre, tessuti lavorati con cura e assenza di logo, il tutto in un contesto ispirato al viaggio. Le giacche da diplomatico, i bomber aviator e i dettagli culturali (come bottoni mappamondo) hanno incarnato un menswear globale e sofisticato .
Saint Laurent / Anthony Vaccarello
Omaggio a Fire Island e alla cultura LGBTQ+, Vaccarello ha mescolato tailoring anni Ottanta, pantaloncini corti, passioni pastello e beachwear di lusso. La mise scelta da Manu Ríos – total white con cravatta annodata sopra una canottiera – riflette la freschezza del giorno caldo a Parigi
Issey Miyake – “Dancing Texture”
Il marchio giapponese ha trasformato la Fondazione Cartier in una scenografia vivente. Geometrie scultoree, texture cinetiche e upcycling da reti da pesca hanno segnato un approccio avanguardista e responsabile alla moda maschile
Dior Homme – Kim Jones
Attingendo al patrimonio degli anni Cinquanta, Jones ha rivisitato linee H: cappotti swing color pastello, bomber strutturati e pantaloni fluidi. Il tocco femminile è arrivato sotto forma di armband con fiocco e applicazioni di cristalli, rendendo l’uso del colore armonico e raffinato
Juun.J
Tra i più chiacchierati, lo stilista coreano ha giocato al confine tra struttura e volume: parka oversize e trench drappeggiati, denim in fusione visiva e contrasti simmetrici – un equilibrio tra minimalismo e forza visiva
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Paris Fashion Week Men 2025
Street style: Parigi vs Milano
A Parigi
Le strade attorno al Palais de Tokyo e Bourse de Commerce sono un vivaio di sperimentazione: ton-sur-ton denim vivaci, gilet smanicati in pelle tecnica, scarpe da trekking abbinate a giacche sartoriali destrutturate
Totale black & white, t-shirt sdrammatizzate e cappotti leggeri segnano la tendenza urbana della settimana. Il caldo torrido ha stravolto lo stile: overcoat in piena estate, maglioni pesanti e pellicce sintetiche nonostante i 30+° .
A Milano
L’ultima edizione milanese ha puntato invece sulla leggerezza funzionale: morbidi leather jacket, mocassini morbidi da viaggio, set da pigiama e bomber da turismo urbano. Perfetta fusione tra forma e relax .
Differenze stilistiche: Milano e Parigi a confronto
| Aspetto | Paris Men Fashion Week | Milan Men Fashion Week |
|---|---|---|
| Approccio sartoriale | Archetipi storici, spinta sperimentale | Sartoria destrutturata, praticità raffinata |
| Colori e palette | Neutri, pastello, tocchi vibranti da streetwear | Nero, terra, denim naturale, pelle morbida |
| Forme e volumi | Oversize sperimentale, minimalismo strutturato | Silhouette fluide, pigiama chic, cargo rilassati |
| Accessori trend | Cappelli scultorei, bandane, gioielli cromatici | Guanti, sciarpe oversize, borse-fascia |
| Sostenibilità | Upcycling e materiali tecnici (reti pesca, etc.) | Pelle flessibile, fibre naturali, lavoro artigianale |
Paris Fashion Week Men 2025
Implicazioni e prospettive future
Parigi dimostra di voler bilanciare innovazione creativa e contenuto culturale, con una forte enfasi sulla sperimentazione artistica e la sostenibilità. il suo approccio globale e mulitigenerazionale conferma la sua leadership. Milano ribadisce invece la sua forza sul menswear pratico e raffinato, interprete di un’eleganza urbana accessibile ma sofisticata.
Conclusione
La Paris Men’s Fashion Week 2025 si distingue per la potenza visiva e il dialogo tra heritage sartoriale e avanguardia tecnica. Colori tenui, volumi strutturati, upcycling sperimentale e accessori scultorei offrono un ritratto complesso e suggestivo del menswear contemporaneo.
Rispetto a Milano, la capitale francese osa con maggiore intensità, mentre Milano si conferma regina dell’equilibrio e dell’eleganza “senza sforzo”. Due anime complementari: una guarda al futuro da un punto di vista culturale e sostenibile, l’altra punta a reinventare il lusso quotidiano.
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